Handmade stuff for kids in coloured world

Handmade stuff for kids in coloured world

venerdì 27 maggio 2016

Flou e Flinn vs Lorenzo e Simone


I miei ometti stanno crescendo e me lo dimostrano ogni giorno. 
Sono svegli e furbetti, ma sono molto diversi tra loro. 

Lorenzo è fisicamente longilineo, dai tratti delicati, con un carattere forte, ma una dolcezza infinita che spesso nasconde e svela solo a chi lo sa davvero guardare. E' indipendente (anche troppo!), razionale, intuitivo, molto sensibile e dall'apprendimento velocissimo.

Simone per contro è più morbido nel fisico, più solido, è ancora piccolo ma si intravede già un carattere deciso, determinato, che va dritto all'obiettivo. Più fisico e meno bilanciato nei movimenti, è sempre sorridente, buffo, tenerissimo e molto più mammone!

Ecco, questi due pupazzetti un po' me li ricordano: diversi, ma simili ed inseparabili!

Sono stati pensati con una loro storia, un loro habitat, idealmente inseriti in una vastità di pupazzi simili, ognuno con ruoli e caratteristiche diverse (un work in progress in realtà..)

Intanto vi presento loro e poi chissà, un giorno, arriveranno anche tutti gli altri!


venerdì 20 maggio 2016

Di matrimoni e segnalibri

Da qualche mese ho scoperto un mondo!
Tutto è cominciato quando mio marito mi ha segnalato il link ad un workshop per chi vuole capire cosa fare nella vita (generalmente dal punto di vista del business) e io, dopo mille ripensamenti, ho deciso di dargli ascolto e provare a sentire che spunti potevano venirne fuori.

Così a novembre, con il piccolo Simone ben avvolto nella fascia, mi sono chiusa in un'aula per due mezze giornate e, di fatto, mi sono messa in gioco, andando a sentire cosa aveva da dire la frizzantissima Elisa Catalbiano di Elisavoilà.

Era tutto molto embrionale, intendiamoci. Niente salti nel vuoto, niente alzate di testa o stravolgimenti di vita. Solo qualche piccola idea nella periferia della mia mente che mi stuzzicava la fantasia.

Da lì, la docente del corso, mi ha suggerito di dare un occhio al lavoro di Gioia Gottini e Marie Forleo. Credo di non essermi mai iscritta a così tante mailing list come in quel periodo! :)

Quando si inizia a seguire i passi di una professionista che si racconta on line, quasi inevitabilmente la si segue anche nelle sue evoluzioni private (non troppo private però!)


Gioia ad esempio, si racconta con discrezione, senza annullare la sua privacy ma riuscendo a rendere partecipi i suoi followers di ciò che le sta più a cuore.
Un esempio su tutti: il 9 aprile si è sposata, e a dimostrazione del fatto che ci siamo sentiti tutti un po' invitati al suo matrimonio è stato creato un gruppo Facebook per trovare il modo di farle gli auguri e farle sentire la nostra partecipazione.

Questo segnalibro è stato il mio modo di augurarle il meglio e di ringraziarla perchè, anche se apparentemente fila tutto uguale e immutato, in realtà la mia visione delle cose è cambiata e in parte lo devo proprio a lei.

Auguri Gioia! :)



venerdì 13 maggio 2016

#2ndChance, la rubrica del riciclo del Fiocco Blu




Oggi voglio inaugurare una pseudo rubrica - #2ndChance -che si va ad innestare nei miei post del venerdì e me li scombina un po'.

Introduco, infatti, un filone di oggetti realizzati sulla base del principio del riciclo creativo, cioè che nascono da oggetti che prima sono stati altro.

Questa cosa del riciclo mi ha sempre molto affascinato. Non solo per una ragione strettamente legata al rispetto dell'ambiente, ecc ecc, ma perchè fondamentalmente sono una accumulatrice compulsiva (in via di "guarigione" obbligata da quando lo spazio è quasi tutto occupato dai figli! :)

Conservo di tutto e da sempre, e il mio motto è "non si sa mai, magari mi può tornare utile"! E pensare di dovermi liberare di una maglietta, un lenzuolo, un pezzo di gomma, o una carta colorata, senza dare a tutti questi oggetti una seconda possibilità (Second chance appunto!)mi rattrista molto (ok, non esageriamo, mi spiace un po'!)

Ed ecco che arriviamo all'accessorio di oggi: una sacca per l'asilo che ho fatto ormai quasi 4 anni fa per una bimbetta molto fashion (che all'epoca era figlia unica e da poco è diventata la sorella maggiore per la seconda volta!! Yeeeeehhh!)
Ehhh come crescono! Nascono e in un attimo sono già pronti per vedere il mondo.. o per andare all'asilo...


Nella vita precedente: era una federa di cuscino per culla.

Dopo la trasformazione: una sacca per l'asilo o per il cambio da borsa.

Vi piace? Che ne dite? 



PS. Le decorazioni sono realizzate in pannolenci e ritagliare a mano senza il supporto di formine standard.

venerdì 6 maggio 2016

Chitarre dondolanti per il mio piccolo rockettaro


Proprio un paio di settimane fa mi è tornato sotto mano un video di Lorenzo, mio figlio più grande, di quando aveva 7 mesi e, davanti ad un video musicale di Max Gazzè su Youtube restava incantato e si dondolava tutto a tempo di musica.
Sul momento non capivamo quanto fosse particolare per un bimbo della sua età essere in grado di seguire un ritmo in maniera così puntuale, ma ora Simone, il mio secondo bimbo, ha raggiunto i 7 mesi e la sua reazione alla musica consiste in uno sguardo di stupore e conseguente ricerca della fonte di quel suono. Fine. :)
Avrà altre inclinazioni, certamente, ma se avessi dovuto realizzare questa giostrina per lui...ecco, non mi sarebbe venuto in mente. :)

L'ispirazione quindi arriva dall'anima decisamente rock di Lorenzo e  secondo me era davvero perfetta per lui!

Ha dei lacci colorati cuciti al centro e sui lati, e può per essere perciò legata sul manico dell'ovetto o della carrozzina creando così un effetto gioco anche quando si sta in giro.

Cucirla è stato un lavoro lungo (è interamente tagliata e cucita a mano), ma divertente! E' stato bello vederla prendere forma e ancora di più appenderla all'ovetto una volta finita e poi fermarmi incantata a guardare la reazione di stupore dei suoi occhioni che seguivano il dondolìo delle formine.

Questo è ciò che mi piace del realizzare a mano accessori: sono oggetti unici, personalizzatissimi, che anche a volerli replicare non verranno mai identici al modello prima.
Magari più belli, ma mai identici! :)
E rimangono nel tempo, a memoria e ricordo di quegli occhioni e del mio grandissimo amore per loro.